La trama di Suffragette
Regia di Sarah Gavron. Con Carey Mulligan, Helena Bonham Carter, Brendan Gleeson, Anne-Marie Duff, Ben Whishaw. Drammatico. Stati Uniti, 2015. Dura 106 minuti.
La pellicola ricostruisce la storia delle militanti del primissimo movimento femminista, costrette alla clandestinità da una repressione poliziesca.
Anno 1912. Maud Watts è una garzona di lavanderia. Mentre è in strada per consegnare un pacco, rimane intrappolata in un corteo di protesta delle suffragette. Tra le dimostranti c’è anche la sua collega Violet Miller.
Alice Haughton, che è moglie di un deputato, incoraggia le donne della lavanderia a testimoniare davanti alla commissione d’inchiesta del Parlamento. Violet di offre di farlo, ma viene picchiata dal marito violento. Maud invece riesce a testimoniare.
Grazie a un annuncio pubblico, le donne in seguito apprendono che il diritto di voto non sarà allargato. Maud si fa di nuovo coinvolgere dalla protesta, ma viene arrestata e messa in cella per una settimana. Mentre è trattenuta in prigione, fa la conoscenza di Emily Davison, una confidente di Emmeline Pankhurst.
Maud è costretta ad affrontare l’ostracismo dei vicini e delle compagne di lavoro. Al marito promette che si terrà alla larga dalla suffragette, ma partecipa a una riunione segreta per ascoltare la Pankhurst…
Perché i diritti si conquistano con fatica e si perdono in un attimo.